Criminalità economica generale
L’ambito di reato Criminalità economia generale del Ministero pubblico della Confederazione (MPC) comprende, da un lato, i procedimenti relativi a reati commessi sui mercati finanziari (abuso di mercato), che sono di competenza esclusiva della Confederazione, e dall’altro i casi relativi a reati patrimoniali e di falsità in documenti a livello internazionale o intercantonale.
Nell’ambito dei reati di abuso di mercato, la competenza esclusiva del MPC consente una specializzazione nei casi di alta complessità tecnica e l’impiego di analisti con conoscenze specifiche dei mercati finanziari. La collaborazione con la FINMA è particolarmente stretta al fine di sfruttare le sinergie esistenti e ottimizzare lo svolgimento dei procedimenti da entrambe le parti. A livello internazionale, la cooperazione tra le autorità di perseguimento penale viene facilitata dalle giurisdizioni che spesso si escludono a vicenda nei casi di abuso di mercato. L’azione penale del MPC si concentra sul perseguimento di reati di insider, commessi sia da singoli, sia da «cerchie di insider».
Nell’ambito dei reati patrimoniali, il MPC si occupa dei casi che presentano una componente prevalentemente internazionale o intercantonale. Si tratta di casi che rientrano nella competenza facoltativa o, a causa del successivo riciclaggio di denaro, nella competenza obbligatoria della Confederazione. Per quanto riguarda la competenza facoltativa, il MPC si attiene al principio del primato della competenza cantonale. I casi assunti dal MPC riguardano principalmente reati commessi in serie, che presentano particolari difficoltà, soprattutto in termini di numero di parti lese. In questo contesto, il MPC ha sviluppato strategie e strumenti volti ad affrontare tali difficoltà. Il MPC sta altresì implementando soluzioni destinate a gestire il continuo avanzare della digitalizzazione.

